Concorso DSGA 2022: bando e ultime notizie

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DSGA 2022

Il 3 ottobre scorso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il Decreto con il Regolamento del Concorso DSGA.
Il provvedimento sarà in vigore dal 18 Ottobre 2022, quindi l’uscita del bando è prevista entro la fine dell’anno.

Con il parere del 26 aprile 2022, il Consiglio di Stato si è espresso in modo favorevole sul regolamento del concorso per titoli ed esami per l’accesso al profilo professionale di direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA). Il documento, che segue il parere del 7 ottobre, pubblicato dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) in merito allo schema di decreto, fornisce ulteriori informazioni sulle modalità di svolgimento delle prove d’esame per i concorsi DSGA, chi potrà accedere e le graduatorie.

Il CSPI in particolare ha rilevato preliminarmente la necessità di indire una procedura concorsuale riservata agli Assistenti Amministrativi facenti funzione, successivamente si potrà procedere all’emanazione del concorso ordinario.

Procedura riservata e ordinaria

Secondo il parere espresso dell’organismo nazionale sarà bandito un concorso riservato agli Assistenti Amministrativi che esercitano da almeno 3 anni la funzione di DSGA anche senza il possesso del titolo richiesto in deroga alla normativa attuale.

Il concorso dovrà essere attuato solo nelle regioni dove vi sia disponibilità di posti, se in alcune regioni dovesse esserci esiguità di posti, si procederà con l’accorpamento di più regioni per lo svolgimento delle prove previste, fermo restante la formulazione delle graduatorie per singola regione.

Quali sono i requisiti richiesti?

Potranno partecipare al concorso per titoli ed esami i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli:

  • laurea in giurisprudenza
  • laurea in scienze politiche, sociali o amministrative
  • laurea in economia e commercio
  •  diploma di laurea specialistica (LS) 22, 64, 71, 84, 90 e 91
  • lauree magistrali (LM) equiparate a quelle specialistiche ai sensi della tabella allegata al D.I. 9 luglio 2009

Le prove di concorso

Il concorso sarà bandito su base regionale e consisterà in:
• una prova scritta,  di 120 minuti di durata, su computer-based e con  60 quesiti con 4 opzioni di risposta
• una prova orale, di 50 minuti di durata, fermo restante gli eventuali tempi aggiuntivi di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Sarà previsto un colloquio sulle materie d’esame
• la valutazione dei titoli posseduti per i quali è previsto il punteggio massimo di 30 punti.

Punteggi aggiuntivi

Sul sito della gazzetta ufficiale è presente il MODULO C che consente di avere punteggi aggiuntivi per certificazioni linguistiche e master

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