In vista della riapertura delle scuole a sostegno delle famiglie con basso reddito, la legge nazionale Family Act ha finanziato un contributo per ottenere il rimborso di 300 Euro sui libri scolastici 2022/2023 tramite un bonus che verrà gestito poi dalle diverse Regioni attraverso un bando.
A causa degli aumenti sulla spesa alimentare, le bollette, trasporti (solo per citarne alcuni), tra i rincari che le famiglie dovranno sostenere a settembre, c’è anche quello per i libri scolastici.
Per sostenere le famiglie con basso reddito, esiste quindi un bonus, ovvero un contributo per l’acquisto dei testi, voluto dalla cosiddetta legge nazionale Family Act e gestito poi in modo indipendente, dalle diverse Regioni attraverso un bando.
Sono queste ultime che stabiliscono termini e condizioni per poter ottenere il bonus. Il Family Act lascia alle Regioni l’onere di stabilire una soglia ISEE che può variare da in base all’amministrazione di ogni regione.
La domanda si deve compilare online, e il bonus è valido fino ai 16 anni di età dello studente, quindi fino al termine dell’obbligo scolastico. La procedura per conoscere il proprio ISEE e per richiederlo, si può trovare sul sito web dell’INPS. Da qui si accede alla DSU (la Dichiarazione Sostitutiva Unica) già precompilata, con i dati forniti dall’Agenzia delle Entrate e INPS. Altrimenti, ci si può rivolgere ad un CAF.
Chi sono i beneficiari?
I beneficiari del bonus scuola 2022/2023 sono le famiglie con figli studenti che sono iscritti a scuole: secondarie di primo o secondo grado, ovvero scuole medie e superiori, scuole statali, paritarie (sia private che locali) o incluse nell’Albo regionale delle scuole non paritarie, scuole formative accreditate dalla regione che erogano percorsi triennali o quadriennali di istruzione professionale. Sono compresi anche i percorsi del sistema duale, ovvero percorsi formativi per entrare nel mondo del lavoro e contemporaneamente studiare.
Bandi aperti regione per regione
Per quanto riguarda i bandi per poter accedere al bonus, sono come detto in precedenza le Regioni che decidono se farli o meno, e soprattutto determinare la loro tempistica. I termini di partecipazioni sono già scaduti in regioni come Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Puglia, mentre in altre, devono ancora cominciare. Vediamo in una breve rassegna quali sono i bandi ancora aperti.
Nel Lazio, il bonus libri è riservato agli studenti delle scuole elementari e medie che sono residenti nella regione Lazio e con ISEE inferiore a 15.493,71 euro. Per le scuole elementari la fornitura dei libri di testo è già gratuita.
In Emilia Romagna il bando apre dal 5 settembre al 26 ottobre 2022. L’accesso al bonus è riservato agli studenti fino ai 25 anni di età, eccetto il caso in cui si tratti di disabili certificati ai sensi della legge n. 104 del 1992.
In Toscana, per la domanda c’è tempo fino al 21 settembre e il contributo ha un valore di massimo 300 Euro.
Ne hanno diritto le famiglie con ISEE inferiore a 15.748,78 euro. La richiesta, anche in questo caso, andrà presentata presso il Comune di residenza.
la Regione Campania, come l’Emilia Romagna, individua due fasce ISEE:
Fascia 1: da 0 a 10.633,00 euro;
Fascia 2: da 10.633,01a 13.300,00 euro.
Mentre nel caso della Sicilia, le domande per il bonus libri scolastici dovranno essere presentate entro il termine del 14 ottobre 2022 ed esclusivamente presso la scuola frequentata. Le scuole invieranno le domande compilate al comune di residenza entro il 18 novembre 2022. La domanda deve essere presentata da coloro che hanno un ISEE non superiore a 10.632,94 euro.